Raggiungere, utilizzando i più diversi strumenti, dalla televisione alla radio, fino al vademecum e ai quotidiani, internet e persino quiz, seminari e workshop, le aziende agricole e il consumatore finale ma anche comunità locali, operatori economici e sociali, responsabili della gestione nella Pubblica Amministrazione della Provincia di Pisa. Decolla il più imponente progetto di comunicazione e animazioni mai messo in atto a livello provinciale finanziato dalla Provincia di Pisa attraverso il bando per le attività di animazione, comunicazione, trasferimento ed informazione in materia di sviluppo agricolo e rurale (L.R, n. 34/2001 – anno 2009), e attuato da Coldiretti capofila insieme a Canale 50 e Ager, la società di ricerca e consulenza della Coldiretti insieme ad altri importanti partner. Il progetto è stato presentato questa mattina, nella sala Giunta della Provincia di Pisa, alla presenza dell’Assessore Giacomo Sanavio e di Fabrizio Filippi e Aniello Ascolese, rispettivamente Presidente e Direttore Provinciale Coldiretti. Tanti i temi che saranno sviluppati integrando i più svariati strumenti: dall’educazione alimentare alla condizionalità, dalla sicurezza sui luoghi di lavoro all’assunzione di manodopera, dalla sicurezza alimentare all’informazione fitopatologia, dalla multifunzionalità con tutti i suoi aspetti alla la filiera corta e al marketing, per finire con le leggi, i regolamenti e le opportunità di finanziamenti e le energie rinnovabili.
Argomenti che saranno sviluppati anche attraverso seminari, focus group, workshop, assemblee e visite guidate, distribuite nell’arco di quasi 1 anno, dedicate alle imprese agricole che costituiranno uno dei due pilastri del progetto. “L’obiettivo del progetto – sottolinea Fabrizio Filippi, Presidente Provinciale Coldiretti – è informare il consumatore finale, raggiungerlo fino a casa, sensibilizzarlo verso una dieta mediterranea e una corretta alimentazione, verso i prodotti della filiera corta e verso i mercati degli agricoltori. Un target è rappresentato dalle famiglie, dai loro figli che raggiungeremo anche a scuola, dai single e dai pensionati che frequentano i mercati. Gli insegneremo a scegliere cosa mangiare e a privilegiare la stagionalità. L’altro target sviluppato dal progetto – prosegue Filippi - è invece rappresentato dalle migliaia di aziende agricole che operano sul territorio provinciale. Il progetto mira, attraverso la formazione e l’informazione, momenti di approfondimento e di incontro, a migliorare tutti i principali aspetti aziendali, dalla sicurezza fino alla qualità dei prodotti”.
Un progetto innovativo, unico nel panorama regionale, che punta a produrre, in pochi mesi i primi risultati. Il primo bersaglio è naturalmente il consumatore bombardato ogni giorno da pubblicità ridondanti e istigato a non leggere, per esempio l’etichetta. Ampio spazio sarà infatti dedicato alla sicurezza alimentare e finalizzato a fornire informazioni al consumatore sui sistemi di produzione (biologico, convenzionale, integrato), sui marchi di qualità (DOP, IGP) e sull'etichettature degli alimenti come su tutti quei processi, a livello locale, rispettosi dei tempi di maturazione, del benessere degli animali.
“Il progetto dà seguito al bando di gara pubblico volto ad individuare un unico attuatore diretto delle varie azioni previste dal Piano Provinciale dei Servizi di Sviluppo Agricolo e Rurale per l’anno 2009 approvato dal Consiglio Provinciale - afferma Giacomo Sanavio, Assessore allo Sviluppo Rurale della Provincia di Pisa – Le sfide imposte dalla globalizzazione dei mercati e dalla recente crisi economico-finanziaria rendono necessario un cambio di filosofia ed approccio alla produzione verso iniziative volte ad accorciare le filiere produttive e ad investire sempre più su produzioni compatibili. Questi aspetti devono essere comunicati alle imprese affinché siano parte attiva in questo processo, ma anche al consumatore finale affinché scelga con maggiore consapevolezza rivolgendosi prevalentemente ai prodotti nei quali riconosce qualità, salubrità, compatibilità ambientale e convenienza”.
Una missione che sarà possibile, in concreto, grazie all’impiego di tradizionali ed innovativi strumenti come la televisione attraverso trasmissioni dedicate, interventi sui tg e veri e propri speciali agricoltura sulle produzioni Dop e Igp, mezzi radiofonici, quotidiani, e l’ausilio di mezzi di supporto come guide e DvD. Parte del materiale prodotto sarà tradotto in tre lingue per favorire l’apprendimento degli addetti ai lavori stranieri sempre più numerosi in ambito agricolo.
Nel contesto del progetto saranno attivati anche 5 sportelli informativi su turni di metà giornata per quattro giorni al mese per sei mesi nei comuni Pisa, Santa Luce, Pontedera, Volterra e San Miniato per garantire un’attività di comunicazione “continua”.
Gli altri partner: Studio Headline Giornalisti Associati, Radio Bruno, Dream Internet Solutions, CrediAgri Toscana, Terranostra Pisa, Consorzio per la Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano IGP – Associazione Produttori, Associazione Regionale Allevatori della Toscana, Comune di Ponsacco, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Pisa, Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Università degli Studi di Pisa – Facoltà di Agraria, Inipa Formazione e Sviluppo e Banca di Credito Cooperativo.
