L’agricoltura in rosa, ma anche la lunga storia del movimento femminile di Coldiretti, fino alla nascita di Coldiretti Donne Impresa: oltre 60 anni di storia che hanno visto la progressiva affermazione delle donne. A capo di aziende agricole moderne, multifunzionali, ben affermate sui mercati e ai vertici dell’organizzazione agricola. In Toscana ci sono segretarie di zona e una presidente provinciale: cosa che dimostra come Coldiretti più di altre organizzazioni sindacali sia stata attraversata dal processo di emancipazione femminile che, in politica e nel mondo del lavoro, è tutt’altro che scontato. E’ questa la testimonianza che Maria Cristina Rocchi, responsabile di Coldiretti Donne Impresa Toscana porta al convegno Leadership femminile: a che punto siamo in Italia?, iniziativa organizzata dalla Provincia di Pisa con l’associazione Fratelli dell’Uomo e da Lavori in Corsa. L’appuntamento è per lunedi 15 alle ore 15 presso la sala del Consiglio Provinciale a Pisa. Oltre a Rocchi, che è anche presidente del Consorzio Agrario di Siena, intervengono Rita Biancheri dell’Università di Pisa; Nella Condorelli, giornalista e direttrice del magazine Women in the city; Cristina Bertini, ambasciatrice del progetto WAI, Women Ambassadors in Italy di Unioncamere. Portano i loro saluti le assessore Anna Romei della Provincia di Pisa e Marilù Chiofalo del comune di Pisa. Modera e coordina Elena Pisano di Fratelli dell’Uomo.
Nel corso dei lavori saranno proiettati spezzoni tratti da Bellissime di Giovanna Gagliardo e letti a più voci alcuni brani tratti dalla CEDAW E dalla Dichiarazione dei diritti della cittadina.

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