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8 Febbraio 2011
LARI: AGROENERGIE E FILIERA CORTA, IL VOLTO MULTIFUNZIONALE DELL’AGRICOLTURA MODERNA

Agroenergie, filiera corta, vendita diretta e multifunzionalità delle imprese agricole: sono questi i principali temi del convegno “Agricoltura: la risposta ai bisogni della società” promosso da Coldiretti in collaborazione con la Camera di Commercio e la Banca del Credito Cooperativo di Cascina in programma venerdì 11 febbraio (a partire dalle ore 17) presso il ristorante “Lido” in località 4 Strade Lavaiano di Lari (Pi).
Dal successo degli appuntamenti dei mercati di “Campagna Amica” a Pisa, Pontedera, Ponsacco e Volterra che richiamano oltre 3 mila clienti, coinvolgono oltre 50 aziende e un centinaio di agricoltori, alla capillarità della vendita diretta in azienda, dal dibattito sul futuro energetico provinciale con lo spettro del dissociatore molecolare di Gello e la prospettiva smisurata di utilizzo dell’energia solare a discapito delle superfici agricole, fino alla multifunzionalità delle imprese “con i progetti delle fattorie sociali, degli agriasili – spiega Roberto Franchini, Direttore Provinciale Coldiretti – e della tutela e manutenzione del territorio che sempre più stanno caratterizzando l’evoluzione delle aziende. Agricoltura non significa più soltanto e semplicemente agroalimentare, ma anche salvaguardia del territorio e servizi per i cittadini”.
E al convegno, a cui seguirà una cena a km zero, sono attesi per portare il loro contributo Pierfrancesco Pacini (Presidente Camera di Commercio), Giacomo Sanavio (Assessore Agricoltura Provincia di Pisa), Aurelio Cupelli e Valerio Poi per parlare di agro-energie, Gianluca Brunori (Prof. Ordinario presso il Dipartimento di Agronomia e Gestione dell’Agroecosistema), e Alessandro Colombini (imprenditore agricolo).
“L’altro punto su cui lavoreremo – spiega Fabrizio Filippi, Presidente Provinciale Coldiretti – sono gli aspetti e le prospettive delle agro energie. Non abbiamo mai detto no al fotovoltaico, ma il fotovoltaico che noi intendiamo sta sui tetti dei fabbricati e delle aziende, e non certo tra i campi coltivati”.
Per informazioni è possibile scrivere a pisa@coldiretti.it

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