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30 Agosto 2011
OLIO: IL 25% OLIVE PISANE ATTACCATE DALLA MOSCA, TASK FORCE PER PREVENIRE DISASTRO

Olive pisane sotto attacco della mosca olearia. Annata nera per gli olivicoltori costretti a fare i conti con i violenti attacchi della temibile bactrocera oleae quest’anno presente massicciamente su tutto il territorio provinciale. La mosca ha colpito, secondo una prima stima del “Progetto sul miglioramento qualità dell'olio REG. CE 867/08 - OP-OL.MA (Organizzazione Produttori) – Mis. 3.a” realizzato in collaborazione con Unaprol e Coldiretti, fino al 25% degli olivi campionati. Su 100 olive ben 25 sono state “pinzate” per usare un termine molto utilizzato tra gli esperti. Una percentuale altissima che conferma la particolarità di una stagione che ha visto i primi attacchi presentarsi, già massicciamente, a metà luglio – Santa Luce, Pontedera e San Miniato e Volterra le aree dove il fenomeno è stato più evidente – con percentuali intorno al 15%, e che ora si teme possa diventare ancora più pesante dopo l’annunciato secondo attacco previsto con il prossimo abbassamento delle temperature. “Gli attacchi sono stati davvero massicci e diffusi su tutto il territorio – analizza Fabrizio Filippi, Presidente Provinciale Coldiretti – ma la prevenzione ha consentito agli olivicoltori di salvare la produzione e di ridurre notevolmente i danni grazie al monitoraggio costante e ad una lotta guidata che ha limitato il numero degli interventi antiparassitari, e di conseguenza i quantitativi di fitofarmaci utilizzati ed emessi nell’ambiente. La prevenzione in questo caso porta anche ad un risparmio economico e ad un minor impatto sull’ambiente altri due aspetti fondamentali degli interventi previsti dall’attività di monitoraggio insieme alla tracciabilità, alla certificazione fino alla tutela della qualità dell’olio”.
Prevenire è meglio che curare, recita un celebre degli slogan che funziona anche in questo caso: “la prevenzione, la dove è stata messa in atto – spiega ancora Filippi – ha prodotto risultati straordinari e ha contribuito ad evitare al raccolto di essere compromesso”.
Da qui la conferma e l’attivazione, per il secondo anno consecutivo dello sportello gratuito nato per assistere e fornire assistenza tecnica gli olivicoltori della Provincia di Pisa aperto, fino ad ottobre, proprio negli uffici della Coldiretti. Lo sportello permetterà agli agricoltori-produttori di ottenere indicazioni di tipo generale, effettuare un’analisi diretta delle olive attraverso l’utilizzo di stereoscopi, determinando così la percentuale di infestazione oltre a guidare i produttori alle prese con le nuove regole in materia di etichettatura alla luce anche di quanto previsto dall'art. 68 della Pac. “E’ uno strumento determinante – conclude Filippi – per le imprese. Solo così possiamo garantire un prodotto di qualità al consumatore finale”.

Ecco tutti gli sportelli attivi: a Pontedera, il lunedì dalle  8,30-13,30 e 14,30-17,30, presso l’ufficio in Via Tosco Romagnola n. 241/E (tel: 0587-483054); Santa Luce, il martedì dalle 8,30-13,30 e 14,30-17,30, presso l’ufficio di Via Berlinguer n. 2 (tel: 050-685927) e Volterra, il mercoledì dalle 8,30-13,30 e 14,30-17,30, presso l’ufficio di Via Ricciarelli n. 10 (tel: 0588-86367).

Per maggiori informazioni pisa@coldiretti.it

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