75 Views

22 Febbraio 2011
PONTEDERA: AL VIA CAMPAGNA SENSIBILIZZAZIONE CONSUMATORE, FILIERA CORTA E AGRICOLTURA PROTAGONISTI

Un progetto per la divulgazione e la promozione della filiera corta dedicato al consumatore finanziato dalla Provincia di Pisa, ma anche la prospettiva di un utilizzo “micro” e cosciente delle agroenergie per le aziende agricole che sia lontano dai modelli dei maxi parchi solari, dissociatori molecolari e super impianti. Il futuro dell’agricoltura pisana passa attraverso la multifunzionalità e la duttilità di un settore sempre più strategico per l’equilibrio economico e ambientale del territorio. Passa attraverso la filiera corta, progetto su base nazionale che in Provincia di Pisa, porta – dati forniti da Coldiretti – 3 mila presenze settimanali tra i mercati di Campagna Amica di Pisa (960 presenze al mercato di Via Paparelli e 680 al mercato in Via Aurelia Nord), Pontedera (540), Volterra (480) e Ponsacco (380). E passa attraverso un rapporto diverso con l’agricoltura: “l’agricoltura non produce derrate ma cibo – ha ricordato Fabrizio Filippi, Presidente Provinciale Coldiretti durante il convegno che si è tenuto a Lavaiano di Lari e promosso in collaborazione con la Camera di Commercio e Banca di Cascina – per affermare la filiera corta è necessario affermare un consumo consapevole attraverso la libera scelta, e non l’imposizione e l’omologazione. Il nostro obiettivo è portare i prodotti locali anche nelle mense scolastiche e la dove è possibile”. Concetti che hanno trovato la piena condivisione da parte dell’Assessore all’Agricoltura Provinciale, Giacomo Sanavio che ha colto l’occasione per anticipare la fase di partenza del progetto sulla filiera corta finanziato grazie alla Legge 34 e che sarà attuato proprio da Coldiretti. “Queste risorse – ha spiegato durante il suo intervento - saranno impiegate per un progetto di divulgazione rivolto ai cittadini. Sarà incentrato sulla comunicazione, sui nuovi media, su un tam tam qualificato sulle radio e sulle televisioni. Una campagna massiccia per promuovere una cultura alimentare legata alla tipicità e alla stagionalità”.
Ma agricoltura significa sempre più multifunzionalità. “L’azienda agricola – ha ricordato Roberto Franchini, Direttore Provinciale Coldiretti – non produce solo prodotti ma offre un vasto panorama di funzioni: dallo sgombero della neve al compostaggio verde, dalla selvicoltura ai servizi agro meccanici, dagli agriasili e fattorie didattiche alla manutenzione del territorio fino alle agroenergie”. Rinnovabili e opportunità offerte dalle agroenergie l’altro tema caldo dopo le polemiche sui progetti per installare parchi solari nella zona di San Miniato. Tema dove si sono confrontati, presentando potenzialità, costi e benefici, Aurelio Cupelli e Valerio Poi. “Il suolo agricolo – ha ribadito Sanavio ribadendo la sua posizione sul tema del fotovoltaico a terra – ha una vocazione produttiva per il cibo; gli altri utilizzi necessitano di riflessione e comunque di una logica subordinata. E’ necessario vincolare i terreni agricoli per evitare speculazioni”. Ferma la posizione della Coldiretti che non ha mai dichiarato di non volere il fotovoltaico. “Ma che sia ricondotta all’attività agricola – ha concluso Filippi – che resta la priorità. Installiamo i pannelli ma sui tetti dei fabbricati delle aziende e non sui terreni agricoli”.

Per informazioni è possibile scrivere a pisa@coldiretti.it

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi