240 Views

28 Maggio 2019
Produzione di fieno ferma a Pisa e Livorno. Ortaggi e frutta in ritardo

Una primavera impegnativa per i terreni e le coltivazioni: le continue precipitazioni e le basse temperature fanno preoccupare le aziende agricole del territorio. Anche se fortunatamente non si registrano danni irreparabili, alcune coltivazioni sono pesantemente a rischio. Su tutte si segnala la produzione di fieno.

Da Santa Luce a Staffoli, ma anche nelle zone di San Miniato, Crespina, Palaia e nel pisano, si registra un ritardo consistente la produzione di quello che diventerà il foraggio per gli animali, che deve essere sfalciato e poi fatto essiccare nei campi. Le aziende zootecniche temono una mancanza di approvvigionamento per i prossimi mesi. Con l’umidità elevata e le precipitazioni prolungate i rischi sono muffe e funghi, ma anche la perdita di ulteriori raccolti su molte delle produzioni in atto.

In tutta la provincia si registrano ritardi nella produzione di ortaggi: zucchine, pomodori, peperoni, melanzane e cocomeri ci metteranno più tempo per arrivare alle nostre tavole. Il terreno ancora bagnato impedisce la messa a dimora delle piantine, o laddove è già avvenuta, ne rallenta la crescita. A Lari le ciliegie devono affrontare più stress, dato che le piogge continue e il poco sole hanno reso la buccia più sottile e quindi più vulnerabile. Il grano infine è in fase di spigatura e la troppa acqua nel terreno può favorire lo sviluppo di patogeni fungini.

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi